Ercole e Iole
dipinto,
1570/ 1571
Santi Di Tito (1536/ 1603)
1536/ 1603
Personaggi: Ercole; Jole. Figure: putti; astanti; cercatori di porpora. Abbigliamento: all'antica. Abbigliamento: contemporaneo. Attributi: (Ercole) pelle leonina; clava; pomi. Paesaggi: rocce; montagne; spiaggia. Mare. Architetture: edifici classici. Vegetali: alberi; arbusti
- OGGETTO dipinto
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MISURE
Altezza: 117 cm
Larghezza: 68 cm
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ATTRIBUZIONI
Santi Di Tito (1536/ 1603)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo di Palazzo Vecchio
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Vecchio o della Signoria
- INDIRIZZO P.zza della Signoria, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Nel pannello è raffigurato il mito della scoperta della porpora, attribuita ad Ercole. Secondo la favola il cane di Ercole giocando sulla spiaggia della Fenicia, aprì delle conchiglie dalle quali fuoriuscì un liquido rosso. Jole, la giovane di Tiro, di cui Ercole si era innamorato, chiese all'eroe di procurarle tale liquido per cui egli è ritenuto l'inventore della porpora. La fonte di V. Borghini deve essere stata l' "Onomasticon" di Julius Pollux. Il pannello è forse allusivo all'interesse di Francesco verso le rare e costose colorazioni dei tessuti. Nel dipinto compare l'autoritratto del pittore (Schaefer)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900021685
- NUMERO D'INVENTARIO Inv. 1890, 6338
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
- DATA DI COMPILAZIONE 1988
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1998
1999
2006
- ISCRIZIONI in basso al centro - SANTI DI TITO / TITI F - lettere capitali - a pennello - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0