San Francesco d'Assisi sostenuto da due angeli dopo aver ricevuto le stimmate

dipinto, 1390 - 1399

Soggetti sacri. Personaggi: San Francesco d'Assisi. Figure: angeli. Elementi architettonici: trono. Strumenti musicali: trombe; chitarra; clavicembalo; flauti. Vegetali: erba. Abbigliamento religioso: veste ecclesiastica

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA intonaco/ pittura a fresco
  • MISURE Altezza: 350
    Lunghezza: 700
  • AMBITO CULTURALE Ambito Pistoiese
  • ALTRE ATTRIBUZIONI Puccio Capanna
    Vite Antonio
  • LOCALIZZAZIONE Pistoia (PT)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L'affresco fa parte di una serie di quattro, con il Presepio di Greccio, la Resurrezione e un miracolo di Sant'Antonio nelle vele del capitolo. Questo fu costruito a spese di donna Lippa degli Alberti, moglie di Giovanni de' rossi, che nel suo testamento del 1386 donava un lascito "in perficiendo picturas et historias Capituli". Infatti gli stemmi a bande presenti nelle cornici delle vele, sono quelli degli Alberti e dei Rossi, ripetuti anche sulla facciata del Capitolo. Secondo il Beani questo affresco insieme a quello con l'Istituzione del presepe di Greccio potrebbe essere stato eseguito in data anteriore al 1386, mentre gli altri due sarebbero un completamento posteriore, di altra mano. Precedentemente il Tolomei aveva supposto le volte iniziate da Puccio Capanna, e ultimate da Antonio Vite; il nome di quest'ultimo è avanzato anche dal Venturi. Il Van Merle assegna le volte all'autore dell'Albero della Croce, sempre nel Capitolo, di scuola pistoiese della seconda metà del '300. Per il Salmi gli affreschi mal si conciliano con i ritmi classicheggianti dell'arte toscana, come si nota dalla mancanza di equilibrio delle masse, e dal particolarismo episodico di gusto settentrionale, riecheggiando un naturalismo gotico analogo a quello di Vitale e dei pittori del suo giro. Probabilmente opera di un pistoiese, sono nella pittura locale del tardo Trecento le opere che meglio mostrano l'influsso emiliano. Il Toesca, che ritiene gli affreschi "già dei primi del '400 per i loro effetti di chiaroscuro", condivide l'ipotesi del Salmi sulla presenza di influssi emiliani, "possibili dato l'operare a Pistoia del bolognese Lippo di Dalmasio;... hanno più bravura incomposta che genialità e stile"
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900019812A-2
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
  • ISCRIZIONI primo scalino del trono - GLORIOSUS FRANCISCUS - caratteri gotici - a pennello - latino
  • STEMMI fascia a racemi e losanghe - gentilizio - Stemma - Alberti Famiglia - V. foto
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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