lapide documentaria,

Lapide sovrastata da uno stemma

OGGETTO lapide documentaria
AMBITO CULTURALE Bottega Toscana
LOCALIZZAZIONE Pelago (FI)
NOTIZIE STORICO CRITICHE La lapide trascrive una sentenza della Sacra Rota che conferma il giuspadronato della famiglia Cattani sulla chiesa di S. Clemente. Era questa una famiglia originaria di Diacceto che per via indiretta aveva ottenuto in eredità da un Ranieri di Guidalotto di Pelago i beni che questi possedeva nella corte e nel distretto di Pelago insieme col padronato sulla chiesa di S. Clemente. Ne era derivata una lunga serie di contese, con i Camaldolesi prima, anch'essi presunti eredi, e coi Vallombrosani poi, che avevano costruito la chiesa. La prima vertenza fu risolta nel 1445 con una lettera apostolica di Eugenio IV confermante i diritti dei Cattani; la seconda fu messa a tacere con la sentanza riportata dalla lapide
CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900015450
ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
DATA DI COMPILAZIONE 1973
DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
ISCRIZIONI lapide - SENTENTIO' LA RUOTA ROMANA L'ANNO 1662 CHE IL PADRONATO DI QUESTA CHIESA SIA DI LEONE E RINALDO FRATELLI CATTANI DA DIACCETO, E CHE NON CI ABBIANO PARTE ALCUNA I MONACI DI VALLOMBROSA COME E' CHIARO PER LO PROCESSO DI PIERO FRANCESCANI - a incisione -
STEMMI sopra l'iscrizione - gentilizio - Stemma - Cattani da Diacceto - vedi foto
LICENZA METADATI CC-BY 4.0