Madonna con Bambino in trono e angeli

dipinto

Personaggi: Gesù Bambino; Madonna. Figure: angeli. Oggetti: trono. Animali: uccello. Decorazioni: fiori stilizzati

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA tavola/ pittura a tempera
  • AMBITO CULTURALE Ambito Fiorentino
  • LOCALIZZAZIONE Tavarnelle Val di Pesa (FI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto è molto plausibilmente la copia su legno antico della piccola tavola, all'incirca di uguali dimensioni 78x56, della Madonna col Bambino e angeli di Giovanni di Marco detto dal Ponte nella Collezione Vitetti a Roma, pubblicata da F. Guidi (1970) che la data alla prima metà del terzo decennio del XV secolo. Il dipinto fu acquistato dal conte Vitetti nel 1967 dall'antiquario fiorentino Marcello Guidi; altre notizie sulla provenienza della tavoletta non sono reperibili, al di là di una generica provenienza dal mercato antiquariale. Il fondo del dipinto originale è a mecca, il che denuncia una certa modestia dei committenti e può far presumere anche la provenienza da un ambito provinciale. La tradizione orale ricorda che la piccola tavola della cappella di S. Maria a Cerbaia fu portata via per il restauro all'inizio del secolo. Si può ipotizzare che nella cappella vi fosse il dipinto originale di Giovanni di Marco, anche se per la mancanza di notizie antiche o documenti non è dato sostenerlo, e che in tale occasione fu eseguita la copia che lo sostituisce attualmente nella cappella. Essa risulta centinata, al contrario alla tavola Vitetti decisamente cuspidata, ed è stata senza dubbio fatta in un momento in cui già il dipinto originale si trovava nelle attuali condizioni di conservazione. La ricostruzione dell'angelo a destra, mancante per buona metà nell'originale, non ha tenuto conto dello slancio delle ali che in origine doveva essere di gran lunga maggiore di quanto non risulti nella copia. La proprietà del dipinto, che è di pertinenza della cappella di S. Maria a Cerbaia, è rivendicata dalla signora Paolina Caselli, via Paolo Emilio, 20, int. 10, 00192 Roma, che sostiene di aver venduto l'immobile all'attuale proprietario, Sig. Bruno Rossini, senza il dipinto, che per alcuni anni era stato trasferito nella chiesa di San Donato in Poggio per maggior sicurezza e qui fu schedato da questa Soprintendenza, da Giovanna Lombardi nel 1973
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA detenzione privata
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900014389
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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