San Martino, san Giovanni Battista e san Lorenzo

dipinto,

n.p

  • OGGETTO dipinto
  • ATTRIBUZIONI Pietro Di Miniato (1366/ 1430 Ca)
  • ALTRE ATTRIBUZIONI Scuola Di Bicci Di Lorenzo
    Maestro Di Santa Verdiana
  • LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La tavola fu riferita dalla Vavasour-Elder a dal Van Marle alla scuola di Bicci di Lorenzo. Il Carocci ed il Giglioli la segnalano come opera di scuola fiorentina dei primi anni del XV secolo. Berenson l'avvicinò per primo dubitativamente a Piero di Miniato, seguace di Agnolo Gaddi e poi di Niccolò Gerini. Nel 1959 Federico Zeri l'attribuì al Maestro di Santa Verdiana, pittore formatosi intorno al 1370 nell'ambiente della bottega orcagnesca. L'attribuzione è stata accettata da Boskovits nel 1967 e nel 1975 proponendo una datazione intorno al 1395-1400. Di parere diverso è invece il Fremantle che l'assegna, come già il Berenson, a Pietro di Miniato. In effetti la tavola sembra aderire maggiormente alla produzione di questo artista, come dimostra il confronto stilistico con altre opere a lui attribuite, come la tavola con il "Matrimonio mistico di santa Caterina e santi" della chiesa di San Lorenzo a Vicchio di Rimaggio. Pietro di Miniato è documentato nel 1409 a Prato dove dipinge un affresco in San Domenico. Dal 1411 al 1420 abita in via del Ceppo. Nel 1427 risulta abitare in campagna vicino Prato
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900014086
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
  • DATA DI COMPILAZIONE 1974
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 1989
  • ISCRIZIONI nel cartiglio tenuto dal Battista - ECCE/ AGNU/ S DEI/ ECCE Q/ UI TTO/ LLIT P/ ECCATA/ A MUN/ DI - a pennello - latino
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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