reliquiario a croce,
ca 1620 - ca 1620
Reliquiario della Santa Croce d'argento massiccio a forma di croce che poggia su base d'argento. Incisioni dal disegno di gusto manieristico e grottesche particolarmente ricche sulla base e sul primo ingrossamento dove sono anche tre cherubini a tutto tondo
- OGGETTO reliquiario a croce
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MATERIA E TECNICA
argento/ sbalzo/ cesellatura
VETRO
- AMBITO CULTURALE Manifattura Toscana
- LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Oggetto di notevole importanza sia per la commissione sia per la qualità artistica. Nella parte inferiore presenta una decorazione manieristica di gusto ancora cinquecentesco. Nella parte superiore le volute ed i cherubini sono seicenteschi. La leggenda vuole che sia stato Filippo Scolari (Pippo Spano) del ramo dei Buondelmonti a donare i due grossi frammenti della croce contenuti nel reliquario. Pare che la reliquia sia stata poi tenuta nascosta per molto tempo nel cavo di un muro per impedire che fosse trafugata (in special modo per difenderla dallassedio di Firenze del 1500). Rinvenuta fu racchiusa nel reliquario in cui tuttora si conserva, donato nel 1620 da Maria Maddalena Arciduchessa dAustria Granduchessa di Toscana a Piero Buondelmonti quando fu canonico della Collegiata (1612-1624)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900013444
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- DATA DI COMPILAZIONE 1973
- ISCRIZIONI sul piede - MARIA MAGDALENA ARCHIDUX AUSTRIAE M. D. ETRURIAE IN HONOREM SALUTIFERAE CRUCIS A. D. MDCXX - a incisione - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0