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dipinto, ca 1500 - ca 1524

l'angelo è inginocchiato dinnanzi alla Vergine seduta nella camera la cui architettura si apre a sinistra a mostrare un ampio scorcio di paesaggio collinare. In alto, tra le nubi e i cherubini, compare l'Eterno benedicente. Cornice lignea nera profilata d'oro. La parte inferiore della tavola è interamente traversata da una fenditura sottile

  • OGGETTO dipinto
  • MISURE Altezza: 215 cm
    Larghezza: 175 cm
  • ATTRIBUZIONI Antonio Del Ceraiolo (notizie 1500-1549)
  • LOCALIZZAZIONE Scarperia e San Piero (FI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE più che la vecchia attribuzione alla cerchia di Fra Paolino da Pistoia sembra preferibile un'assegnazione del dipinto ad Antonio del Ceraiolo la cui opera è oggi meglio conosciuta grazie alla parziale ricostruzione fattane dallo Zeri. Tra le opere da lui riferite al pittore fiorentino, quella a cui maggiormente la tavola del Bosco ai Frati sembra avvicinarsi è una Madonna e Santi nella chiesa di San Martino a Gangalandi (Lastra A Signa) degli anni 1515- 20, di poco anteriore per l'assenza di quell'antico accento neoquattrocentesco, monacale e melenso che a detta dello Zeri sarà l'aspetto caratteristico dell'arte di Antonio negli anni posteriori al 1515 ed anche per il persistere di un certo rapporto con Lorenzo di Credi che il Vasari riferisce essere stato il primo maestro di Antonio
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900007918
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
  • DATA DI COMPILAZIONE 1973
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2010
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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