Cristo crocifisso con la Madonna
dipinto,
L'nterno della cappella è affrescato con elementi architettonici,volute, figure di cherubini e fiori che fanno da scenario alla rappresentazione
- OGGETTO dipinto
- AMBITO CULTURALE Ambito Toscano
- LOCALIZZAZIONE Massa e Cozzile (PT)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'intero complesso, condotto con grazia di forme e di colori, assomma diversi caratteri settecenteschi: un fare ridondante e gioioso, quale è quello dei cherubini in volo, dei tralci di fiori, delle volute piene dell'architettura, un certo gusto pietistico coglibile nella Vergine che adora il Crocifisso, ed infine la volontà di fare dell'ambiente stesso uno scenario ai fatti rappresentati. Secondo la comunicazione orale della Madre Superiora del Convento, gli autori furono pittori inviati appositamente da Cosimo III, tra il 1714 e il 1718. La notizia ha certo un suo fondamento di verità, infatti si sa che dal 1714 iniziarono gli ampliamenti e l'arricchimento del preesistente edificio, sotto il Proposto Paolo Pesenti, per volontà del Granduca che inviò tra l'altro, a Massa, la Superiora del Convento della Visitazione di Modena, suor Domitilla Tarini al fine di portare nel luogo la regola della pia congregazione
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900004714
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
- DATA DI COMPILAZIONE 1972
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0