tavolo - ambito francese (prima metà XX)

tavolo post 1900 - ca 1950

Il tavolo in legno presenta una robusta struttura rettangolare. Sul lato lungo sono presenti tre cassetti con pomelli in metallo dorato. Parallelamente al tavolo sono disposte due panche senza schienale con seduta liscia, anch'esse in legno

  • OGGETTO tavolo
  • MATERIA E TECNICA legno/ assemblaggio, levigatura
  • AMBITO CULTURALE Ambito Francese
  • LOCALIZZAZIONE Casa-studio di Mattia Moreni
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L’oggetto fa parte degli arredi della casa-studio dell’artista Mattia Moreni a Brisighella, proveniente dalla sua abitazione di Parigi. Moreni trascorse nella capitale francese tutti gli inverni dal 1956 al 1966, in una casa ricavata tra i loggioni e le scale del Moulin Rouge. Dopo il decennio parigino, Moreni scelse di allontanarsi dal frenetico mondo del mercato dell’arte e tornò stabilmente nell’entroterra romagnolo. Decise di vendere il suo Moulin Rouge, portando con sé il bancone da bar e altri arredi, per cercare una casa in Romagna. Nel 1966, innamoratosi dei Calanchi della Vena del Gesso e delle loro atmosfere sospese, comprò un casale abbandonato su un pendio delle campagne di Brisighella; la casa in cui visse ed operò fino alla morte, avvenuta il 29 maggio 1999, fatti salvi i periodi in cui, pur conservando sempre attivo lo studio delle “Calbane Vecchie”, dimorò nel borgo medievale di Brisighella e a Santa Sofia. Tutti i materiali e le finiture dell’abitazione sono segno della sensibilità per la conservazione e del rispetto verso i caratteri propri dell’architettura che Moreni dimostrò durante il restauro, al quale contribuì in prima persona. Pur conservando morfologia e materiali, la stalla con le sue poste in legno e le sue mangiatoie in cotto, divenne un ampio salone nel quale fu ricavato l’angolo bar, a rinsaldare il rapporto al contempo di continuità e strappo tra la vita a Parigi e quella nella campagna di Brisighella. Moreni e la compagna Poupy Prath riservarono particolare attenzione all’arredamento, attento ai dettagli, inedito negli accostamenti e mai scontato. Oscillando repentinamente tra tradizione e modernità crearono un insieme di grande originalità, espressione del loro gusto e della loro personalità. La casa-studio permette di respirare l’aura dell’artista all’interno dei suoi spazi al contempo rustici ed eleganti, nel quale gli arredi dialogano con le opere e gli strumenti dell’artista
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà privata
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800691590
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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