Tarsia marmorea del Battistero Neoniano di Ravenna
disegno architettonico,
Il foglio reca al centro un disegno rappresentante una tarsia marmorea della parete sud del Battistero Neoniano di Ravenna. Il disegno, incollato su cartone insieme all'inventario 8322, è dipinto a tempera ed è realizzato in scala 1:10
- OGGETTO disegno architettonico
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MATERIA E TECNICA
carta beige/ pittura a tempera
- AMBITO CULTURALE Ambito Italiano
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini
- LOCALIZZAZIONE Monastero benedettino di San Vitale (ex)
- INDIRIZZO Via San Vitale, 17, Ravenna (RA)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il disegno, probabilmente realizzato dall’Opificio delle Pietre Dure di Firenze, rappresenta un arco con tarsie marmoree del Battistero Neoniano. L’elaborato grafico propone uno degli otto archi ciechi su colonnine che si trovano all’interno del battistero, nel registro inferiore, e mostra le lastre di porfido e marmo verde entro riquadri geometrici ivi contenute. Questo foglio fa parte di un gruppo di due elaborati incollati su uno stesso cartone, realizzati nel 1898 circa nell’ambito del restauro delle tessere, che erano state distaccate per ordine dell’ingegnere Filippo Lanciani nel 1878, in previsione dei lavori di elevazione dell’edificio. Il direttore dell’Opificio Edoardo Marchionni, che aveva visitato il Battistero nel 1895, nella relazione redatta aveva denunciato lo stato di degrado raggiunto dalle tarsie distaccate vent’anni prima e lasciate a terra, segnalando inoltre che alcuni tratti di tarsie erano stati rimontati. Una lettura più approfondita delle fonti indusse un fermo dei lavori nella convinzione che la ricomposizione non fosse fedele all’originaria stesura. Intervenne la Commissione conservatrice dei Monumenti che approvò l’operato del Marchionni e invitò a modificare la tarsia dell’arcata nord già terminata. Le modifiche furono concluse nella primavera del 1898, quando i monumenti di Ravenna erano passati sotto il controllo della nuova Soprintendenza guidata da Corrado Ricci. I documenti dell’archivio della Soprintendenza restituiscono molti dettagli sui lavori eseguiti. (R2-1294) Lettera di Carlo Novelli all’Ispettore, Ravenna 09.09.1893: riguarda i marmi trovati per completare le incrostazioni marmoree del Battistero Metropolitano; ricerche fatte con l’ingegnere Alessandro Ranuzzi presso il Capitolo Metropolitano (magazzino), il Pazzi (disco di 70 cm ritrovato nel fare le fondamenta della nuova Cassa di Risp), più altro disco di porfido di m 1.40 prelevato dalla predella dell’altar maggiore di S. Apollinare. Lettera di Carlo Novelli al Direttore, Ravenna 25.09.1893: riguarda disegni in cui si può rilevare, dalle parti colorate, quanto poco rimanga di antico delle incrostazioni marmoree del Battistero. Lettera del direttore Raffaele Faccioli al Capo del Genio civile di Ravenna, Bologna 26 Novembre 1894: riguarda la rimessa in opera delle tarsie marmoree ricomposte da Novelli; il professor Carlo Novelli, incaricato del lavoro, risulta infermo a casa, pertanto si è inteso con l’ingegnere Ranuzzi e con lo scalpellino Montanelli riguardo alla posta in opera delle tarsie, ha chiesto di giovarsi dell’opera di un allievo dell’Accademia di Belle Arti, ma non ritiene la stagione propizia per la posta in opera delle tarsie. Indennità dell’alunno mosaicista Zampiga Giuseppe, per il restauro delle incrostazioni marmoree del Battistero, 31 gennaio 1895. Indennità del mosaicista capo Carlo Novelli, per il restauro delle incrostazioni marmoree del Battistero, 31 gennaio 1895. Cartolina di Carlo Novelli al Professore Ing Raffaele Faccioli Direttore dell’ufficio Regionale per i Monumenti, Ravenna 23.02.1895, nella quale Novelli indica “Martedì scorso ho terminato di ricomporre le incrostazioni marmoree del Battistero, attendo la stagione meno rigida per la messa in opera”. Rendiconto delle spese sostenute da Alessandro Ranuzzi Ingegnere direttore dei lavori, 10.02. 1897. Riassunto delle spese fatte per la ricomposizione di 2 scomparti di tarsie marmoree, Bologna 13.05.1897. Cartolina di Carlo Novelli al Professore Raffaele Faccioli Direttore dell’ufficio Regionale, Savignano di Romagna 23.06.1897: contiene ringraziamenti per l’informazione che sono giunte a Ravenna le tarsie del Battistero lavorate nell’Opificio delle Pietre Dure di Firenze. Cartolina di Carlo Novelli al Professore Ingegnere Raffaele Faccioli, Direttore dell’ufficio Regionale per i Monumenti dell’Emilia, Savignano di Romagna 10.07.1897: “Giorni fa fui a Ravenna sperando di ritrovarvi il signor Marchioni, ma invece ritrovai il suo lavorante intento a mettere in opera le transenne del Battistero molto bene riescite e conservando il loro carattere primitivo: felice risoluzione è stata quella di fare le fascie di porfido che contornano la croce, così, come dissi a Firenze al Sig. Marchioni, noi siamo stati fedeli alle fotografie unico riscontro che restava”. Riepilogo delle spese fatte per la mettitura in opera delle tarsie marmoree…., Bologna 12 febbraio 1898, Capo Mastro Asioli Pietro; elenco: al n. 14, “N.o due disegni a colore delle Tarsie antiche rilevate dall’Ing. Lanciani nel Battistero prima di smontarle”. (41-569) Lettera di Faccioli al Ministro della Pubblica Istruzione Roma, 14 marzo 1895: relativa all’invio di due disegni a colori (per dimostrare la diversa qualità dei marmi, parte dei marmi rubati quando si trovavano depositati nel magazzino Arcivescovile) e di un disegno in carta lucida. Lettera del direttore Raffaele Faccioli al Ministro Roma, Bologna 15.07.1897: relativa a tre tarsie realizzate dall’Opificio Pietre dure Firenze secondo disegni fatti fare da Lanciani quando le tolse. Lettera del direttore Raffaele Faccioli all’Ispettore monumenti Ranuzzi, Bologna 29.07.1897: relativa a disegni di Kibel realizzati su incarico dell’Ingegnere Filippo Lanciani. (AVSRa, RA 16/106) Preventivo di spesa per il restauro di incrostazioni marmoree del Battistero, Ravenna 12.07.1890: relativo alla preparazione di disegni per la tarsia composta da Carlo Novelli. (AVSRa, RA 3/23) Disegni e relazione, 14.08.1897. (AVSRa, RA 2/20) Disegni di Carlo Novelli 12.09.1890. Sui disegni di Carlo Novelli spediti al Ministero, 7.12.1896
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800690356
- NUMERO D'INVENTARIO ADS RA 8321
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini
- DATA DI COMPILAZIONE 2022
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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