Piede circolare diviso in tre settori e ornato con altrettante teste di cherubini. Fusto a sagoma mistilinea. Coppa ornata nella parte inferiore. Coperchio diviso in settori ornati con scudi ovali e culminante in croce sommitale

  • OGGETTO pisside
  • MATERIA E TECNICA ARGENTO A SBALZO
  • AMBITO CULTURALE Bottega Romagnola
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Monastero di Santa Chiara a Montepaolo
  • INDIRIZZO Via Montepaolo, 24, Dovadola (FC)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Nel 1950 Corbara vedeva l'oggetto tra gli arredi sacri del monastero di Santa Chiara a Faenza, datandolo al XVIII secolo. La base (e non il coperchio, come affermato da Corbara) presenta, intervallati da tre teste di cherubini, altrettanti simboli della Passione: la tunica di Gesù, la corona di spine e la coppa di vino mescolato a fiele. L'esuberante ornamentazione in linea con il gusto rococò appare assai simile a quella del reliquiario-ostensorio pervenuto di recente al Monastero di Santa Chiara di Montepaolo dalla stessa sede, suggerendo come le due suppellettili liturgiche - commissionate in origine per il monastero di Santa Chiara in via Naviglio - possano essere nate contestualmente. Il Lanzoni riporta che, una volta abbandonato il precedente monastero, le clarisse furono costrette nel 1867 a riacquistare alcuni beni un tempo di loro proprietà e non restituiti a seguito delle spoliazioni post unitarie: tra i primi figura anche la pisside in predicato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800687680
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini
  • DATA DI COMPILAZIONE 2021
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'

ALTRE OPERE DELLO STESSO AMBITO CULTURALE