vaso d'altare, serie - bottega modenese (prima metà sec. XVIII)
vaso d'altare,
(?) 1701 - (?) 1750
Vaso d'altare con base rotonda, corpo ornato da ovoli e scanalature, culminante in una corolla. Ai lati due manici intagliati a giorno. Realizzati in legno intagliato e argentatura sopra uno strato di bolo nero. I vasi sono lavorati e argentati solo nella parte anteriore, la parte posteriore è liscia e finita con pittura grigia
- OGGETTO vaso d'altare
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MISURE
Altezza: 56 cm
Larghezza: 46 cm
- AMBITO CULTURALE Bottega Modenese
- LOCALIZZAZIONE Chiesa di S. Carlo
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'antico apparato dell'altare maggiore fu opera dall'abile intagliatore Antonio Ansaloni (XVII secolo), attivo a Modena, anche nel Palazzo Ducale. Ansaloni realizzò anche i grandi candelieri lignei, sostituiti, come l'intero altare, con i restauri del 1828. Non si hanno notizie della destinazione degli antichi esemplari. Per buona parte del XVIII secolo gli artigiani più attivi all'interno della chiesa erano Francesco Bonettini, Antonio Manzini e Sante Giovanardi. In quest'epoca gli altari laterali furono corredati da vasi, candelieri e cartelle di legno intagliato e argentato (1723-1730). L'attuale servizio che arreda l'altare maggiore può essere datato intorno alla metà del XVIII secolo, mantenendo un esuberante disegno barocco
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800648703
- NUMERO D'INVENTARIO 0054
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE Fondazione Collegio San Carlo
- DATA DI COMPILAZIONE 2016
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0