strage degli innocenti

disegno, ca 1608 - ca 1609

Disegno a matita rossa rinforzata da acquerello rosso con rialzi in bianco eseguiti ad olio a pennello, su carta preparata giallognola. Il foglio è conservato dentro passe-partout e incorniciato. L'opera rappresenta la strage degli innocenti, con una parte centrale più particolareggiata, dove le figure sono disegnate con maggiore evidenza rispetto alle figure di contorno (appena abbozzate), rappresentata da nudi maschili in movimento, uno di questi ha in mano un pugnale, e da un bambino con le mani sulla testa e una donna inginocchaita nell'atto di pregare. Sullo sfondo una scena concitata di figure che scappano. Sul margine sinistro si intravede l'immagine di un soldato, in piedi su un piedistallo, che indica la scena centrale

  • OGGETTO disegno
  • MATERIA E TECNICA carta preparata gialla/ acquerellatura
    carta preparata gialla/ matita rossa
    carta preparata gialla/ pittura a olio
  • ATTRIBUZIONI Schedoni Bartolomeo (1578/ 1615): disegnatore
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria Nazionale di Parma
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo della Pilotta
  • INDIRIZZO Piazzale Pilotta, 13A, Parma (PR)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il disegno è segnalato nell’”Inventario generale dei Dipinti, Disegni e Stampe della R. Galleria di Parma”, manoscritto del 1938, conservato presso la Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio di Parma e Piacenza, come: "Disegno su carta giallognola, a matita rossa, toccato ad olio, con: 'La strage degli innocenti'. Autore Schedoni Bartolomeo.". L'inventario ricorda che l'opera proviene dalla Galleria Sanvitale, 1834. All'epoca dell'inventario la conservazione era mediocre, il disegno era rotto in più punti e restaurato. Il Catalogo dei quadri e dei disegni dell'ex Galleria Sanvitale, compilato dall'Accademia nel 1834, cita il disegno al n. 45: "’La strage degli Innocenti’, disegno grande in carta giallognola, ombreggiato con tinta rossiccia, e coi lumi a biacca, incollato sulla tela. Schidone". Il disegno è stato realizzato con l’inconfondibile tecnica di Bartolomeo Schedoni: uso della matita rossa rinforzata da acquerello rosso con rialzi in bianco, su carta preparata; la stessa tecnica è visibile in un altro disegno dell’artista modenese, conservato sempre nella Galleria Nazionale di Parma (inv. 520). L’effetto pittorico si rifà alla tradizione correggesca e anticipa i modi dei Carracci. Non sappiamo se il disegno è preparatorio per un dipinto, non esiste un quadro di Schedoni con il medesimo soggetto, dell’artista viene solo ricordata una “Strage degli innocenti” a Parigi, all’interno della collezione di Pierre Crozat (“Catalogue des tableaux du cabinet de M. Crozat, baron de Thiers”, 1755, p. 42). Il Bean (1957, p. 113, fig. 7) associa un altro disegno, semplicemente a matita rossa, del pittore al Musée Bonnat di Bayonne (inv. 698, in esso è raffigurato un ragazzo che scappa e si collega alla composizione della “Strage”. Una datazione attendibile deriva da un analisi del Miller (1985-86, pp. 36-37), secondo il quale l’opera si colloca all’inizio del soggiorno parmense, quando lo Schedoni divenne il pittore di corte del duca Ranuccio I (dal 1607) e raggiunse la piena maturità artistica ed espressiva. Il fatto stesso che l’opera provenga dalla collezione Sanvitale di Parma rafforza maggiormente la tesi del Miller
  • TIPOLOGIA SCHEDA Disegni
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800636315
  • NUMERO D'INVENTARIO 519
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Parma e Piacenza
  • DATA DI COMPILAZIONE 2016
  • ISCRIZIONI dietro la cornice, in basso a sinistra - SOVRINTENDENZA BENI ARTISTICI E STORICI/ GALLERIA NAZIONALE/ PALAZZO PILOTTA (PARMA) INV.N. 519/ AUTORE: Bartolomeo Schedoni/ TITOLO DELL’OPERA: Strage degli Innocenti/ TECNICA: matita rossa, biacca [i dati tecnici sono scritti a penna] - a penna -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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