Diana stante
statuina,
La statuetta fa parte di una serie di ventisette statuine raffiguranti oggetti mitologici, biblici, campestri ed altri, considerate tutte della stessa mano e della stessa modesta qualità. In questo pezzo il personaggio rappresentato si può identificare con Diana per il crescente lunare. La dea è raffigurata nuda, in posizione stante, con il braccio destro che copre il grembo mentre quello sinistro è tenuto dietro la schiena
- OGGETTO statuina
- AMBITO CULTURALE Manifattura Francese
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Nazionale di Ravenna
- LOCALIZZAZIONE Monastero benedettino di San Vitale (ex)
- INDIRIZZO Via San Vitale, 17, Ravenna (RA)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La serie, realizzata in maniera goffa e sommaria, si rifà, in alcuni casi, a nobili modelli come le opere di Giambologna (dal Ratto di Proserpina al Nettuno) e ripete qualche soluzione iconografica dello scultore tedesco B. Permoser (1651-1732). L'insieme delle statuette è probabilmente opera di un amatore (francese?), altrimenti riesce incomprensibile la presenza di una così grande quantità di figure tutte attribuibili alla stessa mano. Lo stile e l'iconografia, specie nei soggetti "moderni" (come la damina con maschera) è marcatamente settecentesco, con numerosi richiami alla maniera dell'avorio francese contemporaneo. Tali manufatti della collezione ravennate si possono pertanto assegnare all'epoca barocca, durante la quale vi è un'intensa fioritura nella produzione di avori e ossi intagliati, che ripropongono in piccole dimensioni i temi della grande scultura
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800635567
- NUMERO D'INVENTARIO Museo Nazionale di Ravenna RCE 5872
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini
- DATA DI COMPILAZIONE 1981
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2016
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DOCUMENTAZIONE ALLEGATA
scheda catalografica (1)
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0