Maga. la maga di Endor
dipinto,
1640 - 1660
Zampieri Domenico Detto Domenichino (scuola)
1581/ 1641
Leggermente spostata sulla destra rispetto al centro della composizione una maga (forse la maga di Endor) è impegnata a compiere quello che sembra un rito esoterico; dietro alla sua sinistra si scorge un essere umano dal volto mostruoso che brandisce una torcia. La parte sinistra del dipinto è occupata da tre donne: in primo piano una giovane che intimorita pare volersi allontanare dal cerimoniale ma viene trattenuta da un'anziana che le indica la maga; dietro l'anziana un'altra giovane di cui si vede solo il viso
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Zampieri Domenico Detto Domenichino (scuola)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria Estense
- LOCALIZZAZIONE Palazzo dei Musei
- INDIRIZZO largo Porta S. Agostino, 337, Modena (MO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Ricordata per la prima volta dal Della Palude come opera del Domenichino, l'attribuzione venne condivisa da Castellani Tarabini (1854) e in seguito dal Campori (1855), dal Ricci (1925) e dalla Zocca (1933). Pallucchini invece la inserì tra le opere di scuola del pittore bolognese, assegnazione che ha mantenuto fino ad oggi
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800437572
- NUMERO D'INVENTARIO 329
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Modena e Reggio Emilia
- DATA DI COMPILAZIONE 2008
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0