Ritratto di Cosimo de' Medici da bambino. ritratto di bambino
disegno,
post 1575 - ante 1599
Allori Alessandro (attribuito)
1535/ 1607
Ritratto di fanciullo a mezzo busto visto di fronte. I capelli sono ricci; indossa una camicia con collo alto e risvolto. Sulla spalla sinistra forse è appoggiato un mantello
- OGGETTO disegno
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MATERIA E TECNICA
carta/ matita/ penna
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ATTRIBUZIONI
Allori Alessandro (attribuito)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria Estense
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Coccapani
- INDIRIZZO corso Vittorio Emanuele II, 59, Modena (MO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Documentazione archivio ufficio catalogo (scheda non firmata ne data). "La vecchia attribuzione al Bronzino è stata corretta con una nota da Fabio Benzi che ha proposto il nome di Alessandro Allori, la cui dipendenza da Bronzino è nota. Il Bronzino gli è infatti maestro e tutore e dal suo insegnamento rimase sempre segnata l'opera dell'Allori. Già nel 1549 ricevette pagamenti per le bordure degli arazzi con le 'Storie di Giuseppe', che appunto si facevano nella bottega del Bronzino per il Salone dei Duecento, mentre nel 1552 dipinse una 'Crocifissione', perduta, per Alessandro di Chiarissimo de' Medici. Fra il 1554 e il 1559 l'Allori è a Roma dove esegue ritratti per nobili toscani e studia le statue antiche e Michelangelo. Alla morte del Bronzino nel 1572 l'Allori, suo erede universale, si trova a capo di una avviatissima bottega; alla morte del Vasari, nel 1574, rimane il più autorevole pittore sulla piazza, protetto dai Medici, della cui arazzeria diventerà capo nel 1576, e richiesto per le più importanti imprese della Controriforma fiorentina. Nel ritratto la matrice appare chiaramente bronziniana per la pelle levigata del viso, per il taglio sbieco della figura e il gioco di ombre riportate sul volto; il viso acutamente indagato, rivela invece un diverso approfondimento formale e psicologico". Il disegno è a matita nera, matita rossa, penna. Sul 'verso' in basso a sinistra etichetta tonda 'inv. 1291'. All'interno della cartellina a matita nera 'Alessandro Allori Fabio Benzi'. Sulla cartellina 'Agnolo Allori detto il'. Così descrive il disegno il Castellani Tarabini '170-Testa di giovinetto. riputata il ritratto del Gran Cosimo de' Medici fatta a pastello Allori Angelo d. Bronzino' (1854, p.156)
- TIPOLOGIA SCHEDA Disegni
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800437368
- NUMERO D'INVENTARIO 1291
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Modena e Reggio Emilia
- DATA DI COMPILAZIONE 2008
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI sul 'verso' in alto - 'Bronzino il gran Cosimo Medici' - a penna - italiano
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0