allegoria della Vittoria come aquila
lapide commemorativa ai caduti,
1919 - 1919
Dossena (notizie Sec. Xx)
notizie sec. XX
Lapide commemorativa di forma rettangolare, centinata lungo il margine superiore, con elementi decorativi incisi a bassorilievo che presentano una ornamentazione formata da un'aquila che stringe con l'artiglio foglie di lauro e quercia, al di sopra di essa la stella d'Italia. In corrispondenza degli angoli si trovavano quattro borchie romboidali. Al centro della lapide i nomi dei ventidue militari caduti di Vigatto, in caratteri applicati in bronzo, disposti secondo il grado militare, più in basso l'epigrafe e la datazione (ora staccata)
- OGGETTO lapide commemorativa ai caduti
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MATERIA E TECNICA
bronzo/ fusione
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ATTRIBUZIONI
Dossena (notizie Sec. Xx)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Chiesa di S. Pietro Apostolo
- INDIRIZZO Strada Martinella, Parma (PR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La data di collocazione della lapide sul campanile della parrocchiale di Vigatto non è più leggibile a causa del distacco di molti caratteri bronzei sopprattutto nella parte bassa della lapide, fortunatamente l'iscrizione era stata riportata nella sua interezza da Antonio Schiavi (cfr. bibliografia) che nella sua cronistoria dell'ex comune di Vigatto in data 4 novembre 1919 ricorda l'inaugurazione e collocazione della lapide. Schiavi ricorda anche che in località Corcagnano verrà poi edificato (nel 1927), nel piazzale antistante il cimitero, il monumento ai caduti di Vigatto, opera imponente realizzata dall'architetto di Parma Monguidi. Molto probabilmente questa lapide, anche in rapporto al monumento ora a Corcagnano, testimonia un'esigenza di creare una celebrazione e ricordo privato degli eroi caduti. La lapide utilizza un repertorio iconografico consolidato per questo tipo di monumenti commemorativi: il lauro e la quercia, l'aquila e la stella d'Italia (che evocano le glorie militari), il tutto assemblato con discreta qualità, a dimostrazione che le ditte di artigianato artistico specializzate nella realizzazione di monumenti funerari si muovevano, nel corso del XX secolo, prendendo spunto dalla tradizione scultorea di impianto classico
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800429552
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- DATA DI COMPILAZIONE 2007
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2007
2016
- ISCRIZIONI al centro, a tutto campo - BOSCHETTI DAVIDE SOLD./ COLLA ROBERTO, SERG./ BUSSONI PIETRO "/ FANTINI SEVERINO [- - -]O/ MORI SISINIO "/ CANDIANI VENERIO "/ MARCHESINI GUIDO "/ PAOLETTI ZELINDO "/ CHIARI FRANCO "/ MISTRALI ECCILIO "/ TIRELLI ETTORE "/ DALL'AGLIO ATTILIO "/ MISTRALI GIUNNIO "/ BARDELLI GINO CAP.M./ DAZZI GUGLIELMO"/ MONICA FRANCESCO "/ BOSCOLI ERNESTO CAP./ FANTI ERCOLE "/ PATTINI ANGELO "/ BIASETTI ENNIO SOLD./ FANTINI AUSONIO "/ VECCHI EDOARDO"/ NELL[- - -] GUE[- - -]RA MONDIALE DIEDERO LA VITA/ PER UN' ITALIA PIU' GRANDE/ [- - -]IVA IL LORO SPIRITO/ NELLA PATRIA DELLA PACE E DELLA GLORIA/ E DAL POPOLO DELLA LORO TERRA/ SIA SEMPRE ESALTATO E BENEDETTO IL LORO NOME/ IL POPOLO DI VIGATTO/ IN SEGNO DI AFFETTO GRATITUDINE AMMIRAZIONE/ [- - -] B [- - -] - a caratteri applicati -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0