figure allegoriche femminili

ancona 1675 - 1699

Scenografica ancona, con colonne tortili e semitimpano spezzato ospitante putti e figure allegoriche in stucco, tralci vegetali, capitelli delle colonne e decorazioni a chiaroscuro della cappella

  • OGGETTO ancona
  • MATERIA E TECNICA gesso/ modellatura/ patinatura/ pittura/ doratura
    stucco/ modellatura
  • AMBITO CULTURALE Bottega Reggiana
  • LOCALIZZAZIONE Reggio Emilia (RE)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Anticamente "sub titulo Sanctii Bernardi" (Reggio Emilia, Archivio della Curia Vescovile, Sacre Visite Pastorali, filza 1, Visita Andreasi. 1545-1548, copia manoscritta del sec. XIX, c. 20), che ancora compare nella visita pastorale del 1652 (Reggio Emilia, Archivio della Curia Vescovile, Sacre Visite Pastorali, filze 6-7, D'Este card. Rinaldo, ms. del 1652, n.n). L'altare assume in seguito la dedicazione a San Giovanni Battista (Reggio Emilia, Archivio del Capitolo della Basilica di S. Prospero, cassetto XXVIII, n. 442, Descrizione della Visita pastorale eseguita da mons. Francesco Maria d'Este nella Basilica di S. Prospero l'anno 1767, ms. datato 9 luglio 1790, c. 4) presumibilmente dopo il 1657, quando venne trasferita in loco la tela dell'Anselmi per la quale si rimanda alla scheda 136. La scenografica ancona, con colonne tortili e semitimpano spezzato ospitante putti e figure allegoriche in stucco è opera tardo seicentesca, da porre in relazione con l'opera di rinnovo dell'altare di cui fa menzione la lapide situata lungo la parete destra della cappella (cfr, la scheda 137) e della quale si fece promotore Carlo Bussetto. Nel 1863 l'ancona venne restaurata, i tralci vegetali ed i capitelli delle colonne furono dorati da Geremia Manzini, che eseguì anche le decorazioni a chiaroscuro della cappella (Reggi Emilia, Archivio del Capitolo della Basilica di S. Prospero, cassetto XXVIII, registro degli armadi e delle bussole nuove di sacrestia. Restauri di cappelle, mense nuove degli altari, 1861al 1866, ms. del 1866, cc. 44-45). Allo stesso anno risale l'altare in scagliola (cfr. la scheda 9), che custodisce le reliquie di S. Biagio (OSSA/ S.BLASII.E./M.)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800374216
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Modena e Reggio Emilia
  • DATA DI COMPILAZIONE 1997
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - 1675 - 1699

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'

ALTRE OPERE DELLO STESSO AMBITO CULTURALE