San Geminiano
scultura,
ca 1300 - ca 1322
San Geminiano è raffigurato in posizione frontale, il corpo sepolto nei pesanti abiti da parata. Le mani coperte dai guanti, la destra alzata in segno di benedizione e la sinistra appoggiata al pastorale settecentesco. Indossa una mitra incastonata di gem
- OGGETTO scultura
-
MATERIA E TECNICA
Ottone
- AMBITO CULTURALE Bottega Campionese
- LOCALIZZAZIONE Modena (MO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La statua del santo entra a far parte dell'iconografia del patrono locale, a partire dalla seconda metà del XV secolo, epoca in cui alla venerata immagine potrebbe essere stata aggiunta l'immagine lignea di Modena, tolta poi nel 1643 perché cadeva sempre e perché impediva la vista del santo. La statua viene inserita in una edicola neogotica nel 1907. L'attuale collocazione risale al 1914. In origine si trovava nella cripta sopra un cippo per la raccolta delle offerte. Per quanto riguarda l'autore e la datazione dell'opera, sia la tecnica costruttiva, sia le caratteristiche formali inducono a ritenerla opera precoce, degli inizi del '300, eseguita negli anni in cui era ancora attivo il cantiere campionese della Ghirlandina. Le radici culturali dell'autore vanno infatti ricercate nell'ambito delle maestranze dirette da Enrico Campione, autore del pulpito datato 1322
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800370184
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Modena e Reggio Emilia
- DATA DI COMPILAZIONE 2001
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0