San Francesco d'Assisi e San Rufino. San Francesco d'Assisi riceve le stimmate

gruppo scultoreo 1700 - 1749

Il gruppo scultoreo, composto da due statue distinte in stucco modellato e dipinto, si ispira ad uno degli episodi più noti delle leggende agiografiche relative al Poverello d'Assisi: la stigmatizzazione avvenuta sul monte della Verna dove, fra il 2 giugno e il 29 settembre 1224, il Santo si era ritirato insieme con frate Leone Rufini per celebrarvi un periodo di ritiro e di digiuno in onore di San Michele Arcangelo. Il Santo, vestito della rozza tunica cinta dal tipico cordone minorita e tonsurato, è presentato in ginocchio, nel tipico atteggiamento estatico, con la destra sul cuore e la sinistra aperta a mostrare le stigmate. Di fronte a lui frate Leone, in ginocchio e con il capo coperto dal cappuccio, assiste con incredulo stupore all'evento

  • OGGETTO gruppo scultoreo
  • MATERIA E TECNICA stucco/ modellatura/ pittura
  • AMBITO CULTURALE Ambito Emiliano
  • LOCALIZZAZIONE Langhirano (PR)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Le due statue, attualmente collocate nei depositi annessi alla canonica della Chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta di Langhirano, erano in origine correlate alla Cappella di San Francesco, dove a partire dal 1793 è ricordata una grotta artificiale, "a grande maestria fabricata", allusiva al paesaggio della Verna ove avvenne, secondo il racconto agiografico, il noto episodio della stigmatizzazione. In questa collocazione risultano documentate per tutto il XIX sec. come "statue di San Francesco e San Rufino", forse per un fraintendimento del nome del celebre compagno dell'Assisiate, frate Leone Rufini, che gli fu vicino negli ultimi anni della vita e cui si deve la prima testimonianza sul celebre episodio cristomimetico (cfr. busta Inventari, sc. Mattaleto, presso l'Archivo parrocchiale di Langhirano). Il gruppo, di cui l'attuale collocazione e il mediocre stato di conservazione non facilitano la lettura, denota tuttavia un'intensa espressività nel sommesso patetismo dei volti, ed un forte rilievo plastico, evidente soprattutto nell'accurata modellazione di mani e piedi, e nel vibrante naturalismo dei panneggi, che si adagiano sulle membra in solchi profondi
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800369418
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
  • DATA DI COMPILAZIONE 2002
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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