calice di Capitassi Francesco (attribuito) (ultimo quarto sec. XVIII)
calice,
1775-1779
Capitassi Francesco (attribuito)
1747/ notizie fino al 1812
Piede a base sagomata con orlo a più risalti segnato da scanalature e collo liscio; fusto risolto in un nodo principale piriforme percorso da nervature, che si ripetono, estremamente diradate, nel sottocoppa a margine rigido
- OGGETTO calice
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MATERIA E TECNICA
argento/ traforo/ sbalzo/ stampaggio/ doratura/ fusione
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ATTRIBUZIONI
Capitassi Francesco (attribuito)
- LOCALIZZAZIONE Tizzano Val Parma (PR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il calice presenta una struttura a linee mosse, in cui le superfici brunite sono decorate esclusivamente da nervature, secondo modi non inconsueti nella produzione orafa locale del secondo Settecento - inizi Ottocento, tanto sacra che profana..Pur nell'assenza di riscontri documentari che rendano certo lo scioglimento della sigla, il punzone FC riportato sull'oggetto pare riferibile con buona attendibilità a Francesco Capitassi, artefice il cui nome compare sovente nelle carte relative all'Arte degli Orafi e degli Argentieri di Parma (ricoprì più volte le massime cariche della corporazione e fu dal 1792 al 1808 assaggiatore civico). Le argenterie marchiate FC a tutt'oggi rinvenute nel parmense appaiono stilisticamente omogenee e caratterizzate da un rinnovamento in senso classicista del repertorio settecentesco (cfr. Mordacci 1997, p.209; Cattani-Colla, 2000 p.270)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800368978
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- DATA DI COMPILAZIONE 2002
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0