Maestà di Sant'Eurosia. Sant'Eurosia
rilievo,
1846 - 1846
La figura della Santa di Jaca non corrisponde al tipo iconografico tradizionale, ma piuttosto a quello consueto nelle rappresentazioni della Madonna con Gesù Bambino: librata tra nubi, sorregge con la destra il Bambino, che con il braccino sinistro le cinge teneramente il collo. Il gruppo è presentato frontalmente, al centro di una nicchia incavata nello spessore della lastra e culminante in un'ampia centina, secondo una tipologia arcaicizzante ispirata alle rappresentazioni delle immaginette devozionali
- OGGETTO rilievo
- AMBITO CULTURALE Ambito Carrarese
- LOCALIZZAZIONE Corniglio (PR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La formella riproduce, nelle intenzioni dell'offerente esplicitate dall'iscrizione, l'immagine di Sant'Eurosia Vergine e Martire, venerata come patrona dei frutti della terra ed invocata a protezione contro tempeste e tuoni, o per ottenere pioggia ni periodi di siccità. Il culto della Santa di Jaca, cittadina della Spagna posta nei Pirenei aragonesi, si diffuse in tutto il settentrione d'Italia a seguito delle relazioni politiche della Spagna con la Lombardia, propagato dai soldati spagnoli e successivamente dall'ordine religioso dei Somaschi. Nel Cornigliese la devozione a Sant'Eurosia ebbe diffusione alquanto limitata e risulta attestata, oltre che dalla maestà in oggetto, da una statua collocata nel 1923 nell'Oratorio di Sant'Antonio da Padova, sempre in località Braia
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800367674
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- DATA DI COMPILAZIONE 2002
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI bordo inferiore - S. VROSIA ANNO 1846 - a incisione -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0