RITRATTO DI VITTORIA CANTELLI

dipinto, 1640 - 1660

La nobildonna è effigiata frontalmente in lieve scorcio. Indossa un severo abito scuro da lutto con collo di velo e ha il capo velato. Cornice in legno verniciato con profilature modanate color oro

  • OGGETTO dipinto
  • MISURE Altezza: 87
    Larghezza: 70
  • AMBITO CULTURALE Ambito Parmense
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Ospedale Maggiore
  • INDIRIZZO Viale Antonio Gramsci, 14, Parma (PR)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Opera di non alta qualità caratterizzata da una stesura piuttosto trascurata e da un rigido segno di contorno. Gli stilemi esemplati sulla ritrattistica ufficiale che segue modelli medicei "alla Sustermans", ne suggeriscono una datazione alla seconda metà del XVII secolo. Della ritrattata (1569-1653) sappiamo che fu attrice e sposò il nobile e ricco vedovo Giovanni Battista Bajardi. Quando il marito morì la Cantelli fondò una Congregazione di Zitelle, dette appunto delle Bajarde, collocandola nel proprio palazzo, con annesso oratorio, situato in B.go Pescara (cfr. Lasagni 1999). La Giusto rileva strette affinità fra questo dipinto e quello di Margherita dè Medici (cfr. scheda 43).Inv.n.111-185
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800315488
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
  • DATA DI COMPILAZIONE 2000
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • ISCRIZIONI sul retro della tela - Restaurato nel 1867 per ordine dell'Ill.mo Signor Presi/ dente degli Ospizi conte Cav/ liere Luigi Crescini Malaspina di Parma - corsivo - a pennello - italiano
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - 1640 - 1660

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'

ALTRE OPERE DELLO STESSO AMBITO CULTURALE