RITRATTO DI GENTILUOMO
dipinto,
1575 - 1599
L'effigiato a due terzi di figura è ritratto in lieve scorcio mentre poggia la mano destra su di un libro chiuso e con la sinistra tiene i guanti. Indossa un abito scuro con colletto appuntito e polsini pieghettati bianchi. Sul capo ha un cappello a tre punte. Fondo bruno. Cornice laccata con profilature modanate dorate
- OGGETTO dipinto
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MISURE
Altezza: 82
Larghezza: 65
- AMBITO CULTURALE Ambito Emiliano
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Ospedale Maggiore
- INDIRIZZO Viale Antonio Gramsci, 14, Parma (PR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto è concepito secondo modalità compositive proprie della ritrattistica internazionale che isolano il personaggio raffigurato in una sorta di fissità atemporale. C'è una notevole attenzione, soprattutto nel viso, alla resa dei dettagli; la barba, i capelli radi, ma anche il colletto dell'abito o la copertura del libro in primo piano. L'anonimo artista tiene sicuramente presente esempi di ritrattistica bolognese tardocinquecentesca, in particolare di Prospero Fontana e della figlia Lavinia. E' plausibile una datazione piuttosto avanzata, forse oltre il nono decennio del secolo.Inv.n.41-21
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800315475
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- DATA DI COMPILAZIONE 2000
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0