RITRATTO DI GENTILUOMO
dipinto,
1640 - 1660
L'effigiato a mezza figura, in scorcio di tre quarti, osserva lo spettatore. Indossa camicia bianca con abito scuro profilato con decorazioni a righe grigie. tiene nella destra un fazzoletto e nella sinistra un libro chiuso. Il viso è giovane con capigliatura e baffi sottili neri. Il dipinto è racchiuso in una cornice di legno laccato con profilature dorate
- OGGETTO dipinto
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MISURE
Altezza: 85
Larghezza: 62
- AMBITO CULTURALE Ambito Parmense
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Ospedale Maggiore
- INDIRIZZO Viale Antonio Gramsci, 14, Parma (PR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE E' un lavoro di buona qualità e di attenta resa pittorica. Nell'elenco dattiloscritto è considerato della prima metà del '600, mentre Santangelo lo riferisce ad un pittore locale della prima metà del XVIII secolo. Il dipinto è piuttosto databile attorno alla metà del secolo XVII. Su caratteri propri di un'indagine naturalistica che trova convincenti agganci in area emiliano-bolognese con le aperture operate in tal senso dagli allievi della scuola dei Carracci e proseguite dopo la grande stagione reniana, si innesta infatti un evidente compiacimento descrittivo di matrice fiamminga, vandichiana in particolare, che in territtorio parmense risulta incisivo per tutto il secolo XVII e oltre. La Giusto non condivide la datazione proposta, preferendo circoscrivere l'esecuzione del ritratto in esame agli inizi del secolo XVII.Inv.n.61-10
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800315471
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- DATA DI COMPILAZIONE 2000
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0