Sant'Onofrio
dipinto,
Entro una triplice arcata sono inserite figure di Santi. Le due arcate laterali sono assai lacunose e difficilmente interpretabili. Nell'arcata centrale è raffigurato un Santo eremita appoggiato ad un bastone (Sant'Onofrio?). In basso a sinistra corre un'iscrizione delimitata da due stemmi della famiglia Scotti e Dolzani. Sotto la figura del Santo centrale è collocato un altro stemma della famiglia Mancassola-Scotti
- OGGETTO dipinto
- AMBITO CULTURALE Ambito Emiliano
- LOCALIZZAZIONE Pontenure (PC)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'iscrizione è venuta alla luce in seguito ai recenti lavori di restauro (Acidini Luchinat 1982). Il Marazzani Visconti Terzi G. (1988, pagg. 218, 221) identifica il Santo eremita in Sant'Onofrio senza dare alcun sostegno alla sua ipotesi. La scritta che corre in basso è letta in modo parzialmente erroneo ("relicita" anzichè "relicta"). Più interessanti sono invece le osservazioni che riguardano la committenza di questi affreschi: quelli che dovevano occupare la prima arcata (di cui resta l'iscrizione) furono fatti fare dalla vedova di Bartolomeo Scotti, Giovanna Dalzani, che fece eseguire anche gli altri che occupano l'arcata centrale. Infatti lo stemma collocato sotto il Santo eremita fa riferimento alle nozze tra la figlia di Giovanna Dalzani, Bartolomea Scotti di Castelsangiovanni, con Giovanfrancesco Mancassola di Valconasso. E' presumibile pertanto che, come identico è il committente, così identico sia il pittore
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800306585
- ENTE SCHEDATORE S36 (L. 145/92)
- DATA DI COMPILAZIONE 1991
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI in basso a sinistra - HOC OPUS F. F. NOBILIS ET GENEROSA DNA IOHANA RELICTA/ QUON NOBILIS ET EGREGII D. B. TOLAMEI SCOTTI 1505 6 AUG - a pennello - latino
- STEMMI in basso a sinistra - gentilizio - Stemma - Famiglia Scotti -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0