figura maschile nuda
gemma,
ca 1500 - ca 1699
Forma ellittica. Zwierlein-Diehl 13. Figura maschile nuda, molto schematica, stante frontale, con la testa rivolta verso s.; l'anca s. è spostata in fuori; con il braccio d. piegato verso l'alto si appoggia ad un lungo bastone; nella mano d. sembra tenere un ramoscello (di palma?). Breve linea di base
- OGGETTO gemma
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MATERIA E TECNICA
granato/ intaglio
- AMBITO CULTURALE Bottega Italia Settentrionale
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria Estense
- LOCALIZZAZIONE Palazzo dei Musei
- INDIRIZZO largo Porta S. Agostino, 337, Modena (MO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'esemplare in questione trova confronto in una serie di gemme conservate al Museo Civico Archeologico di Bologna, caratterizzate dall'uso del granato, dalle dimensioni molto ridotte, dalla forte convessità della superficie intagliata e dalla resa molto schematica e sommaria delle raffigurazioni (solitamente figure umane), per le quali non è in genere possibile proporre interpretazioni più precise (Mandrioli Bizzarri 1987, p. 85, pp. 112-116, nn. 210-212, 214, 216, 218-222, 225-226). Queste gemme sono state attribuite alla tarda età romana (III-IV sec. d.C.). Tuttavia, trattandosi di una produzione che non trova altri confronti nell'ambito della glittica antica e considerando le caratteristiche generali delle gemme (forma della pietra, tipo di intaglio, iconografia) e la loro particolare concentrazione nelle raccolte del Museo Civico Archeologico di Bologna e della Galleria Estense di Modena, si propone una datazione all'età moderna (XVI-XVII secolo ca.) ed una fabbricazione legata all'ambito regionale o locale
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800285488
- NUMERO D'INVENTARIO 238
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA GALLERIA ESTENSE
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Modena e Reggio Emilia
- DATA DI COMPILAZIONE 2007
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0