Muzio Scevola
gemma,
ca 1500 - ca 1699
Corniola arancione. Forma ellittica; Zwierlein-Diehl 3. Figura nuda stante (Muzio Scevola?), la testa di profilo verso s.; con la mano s. tiene un ramoscello, mentre la d. compie il sacrificio sopra il fuoco di un'ara. Linea di base
- OGGETTO gemma
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MATERIA E TECNICA
CORNIOLA
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MISURE
Lunghezza: 11 mm
Spessore: 2.5 mm
Larghezza: 14.5 mm
- AMBITO CULTURALE Produzione Italiana
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria Estense
- LOCALIZZAZIONE Palazzo dei Musei
- INDIRIZZO largo Porta S. Agostino, 337, Modena (MO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Per l'iconografia cfr. nn. 9 (08/00285259), 52 (08/00285302) e 89 (08/00285339). REVISIONE: Il soggetto parrebbe rientrare tra le raffigurazioni di Muzio Scevola della glittica di età moderna. Secondo E. Zwierlein-Diehl a partire dal XVI, ma soprattutto nel XVII-XVIII secolo, si diffondono nel repertorio glittico nuovi tipi iconografici che non riprongono modelli antichi, ma illustrano piuttosto episodi noti dalla letteratura classica, come quello di Muzio Scevola, tramandato soprattutto da Livio (Zwierlein-Diehl E., Antike Gemmen und ihr Nachleben, Berlin 2007, p. 292). Per il motivo, cfr. AGDS I/3, Muenchen, tav. 255, n. 2728 (lapi-slazzuli, attribuito III/IV sec. d.C.); AGDS III, Goettingen, tav. 58, n. 348 (calcedonio, attribuito tardo III sec. d.C.); Mandrioli Bizzarri 1987, p. 147, n. 287 (eliotropio, attribuito III-IV sec. d.C. o XVII-XVIII secolo?). Tra le gemme della Galleria Estense di Modena esso è attestato altre sei volte: nn. 26 (= 00285276), 305 (= 00285555), 432 (= 00285682), 474 (= 00285724), 479 (= 00285729), 1051 (= 00286301)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800285350
- NUMERO D'INVENTARIO 100
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA GALLERIA ESTENSE
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Modena e Reggio Emilia
- DATA DI COMPILAZIONE 1995
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2007
2012
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0