Diomede seduto su un altare con il Palladio
gemma,
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Pasta vitrea verde, cabochon a superficie piatta. Forma ellittica; Zwierlein-Diehl 8C. Diomede nudo, con clamide, seduto su base decorata da un festone, nell'atto di rubare il Palladio con la mano s., mentre nella d. tiene un pugnale. Linea di base
- OGGETTO gemma
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MATERIA E TECNICA
pasta vitrea/ stampo
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MISURE
Lunghezza: 13 mm
Spessore: 4 mm
Larghezza: 10 mm
- AMBITO CULTURALE Produzione Romana
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria Estense
- LOCALIZZAZIONE Palazzo dei Musei
- INDIRIZZO largo Porta S. Agostino, 337, Modena (MO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La raffigurazione del ratto del Palladio ad opera di Diomede, molto diffusa a partire dal 50 a.C., compare su un notevole numero di intagli e cammei (FURTWAENGLER 1900, tav. XLIX, 2, tav. L, 10; Tesoro di Lorenzo, p. 57, n. 26, fig. 19; VOLLENWEIDER 1966, tav. XLI, 1, tav. LXII; RICHTER Romans, II [Richter 1971], nn. 309, 310, 657, 664, 747-749). Vedi anche AGDS I (Muenchen), nn. 2711, 3219; AGDS II (Berlin), n. 474; AGDS III (Goettingen), n. 258; AGDS IV (Hannover), pp. 196-197, nn. 969-971. Il soggetto ha conosciuto una discreta fortuna anche in epoca moderna (MANDRIOLI BIZZARRI 1987, n. 326; REINACH 1895, tav. 137, n. 61; un elenco delle opere rinascimentali ispirate alla gemma, con tale soggetto, posseduta da Lorenzo il Magnifico in Tesoro di Lorenzo, p. 112, scheda 9)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800285309
- NUMERO D'INVENTARIO 59
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA GALLERIA ESTENSE
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Modena e Reggio Emilia
- DATA DI COMPILAZIONE 1996
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2007
2012
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0