tabernacolo murale,

In scagliola a finto marmo con intarsio e plasticazione in bassorilievo a tuttotondo. Un cherubino come mensola sostiene il corpo architettonico dell'insieme a parastine adorne di fregi ad intarsi policromi su fondo nero e azzurro terminanti in cimasa circolare con festoni di foglie e croce terminale. Lo sportellino, dorato è di legno, di forma rettangolare

  • OGGETTO tabernacolo murale
  • ATTRIBUZIONI Diacci Stefano (1838/ Notizie 1893)
  • LOCALIZZAZIONE Carpi (MO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE I tabernacoli sono menzionati nel contratto del Diacci con la Fabbriceria del 1873 (cfr. Rogito in Archivio Notarile di Carpi). Il disegno è rinascimentale di compassato formalismo
  • CONDIZIONE GIURIDICA detenzione Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800282458
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Modena e Reggio Emilia
  • DATA DI COMPILAZIONE 1979
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • ISCRIZIONI nella cimasa - R. S - a rilievo -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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