credenzone,
1696 - 1696
Il mobile di noce, a pianta rettangolare su basamento continuo, si compone di una struttura centrale organizzata in bancone e alzata e di due strette ali laterali. Il bancone presenta riposti a doppia anta, mentre sia l'alzata che i due corpi laterali ad armadio sono privi degli sportelli originari. Le ante sopravvissute ed i pannelli sui fianchi degli avancorpi hanno formelle ad angoli incavati e pomolo centrale entro cornici a linea spezzata. Il cornicione, a più sporgenze modanate, è arricchito da un fregio a mensole
- OGGETTO credenzone
- AMBITO CULTURALE Manifattura Piacentina
- LOCALIZZAZIONE Gossolengo (PC)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'imponenza strutturale e lo schema del mobile replicano modelli diffusi nel piacentino tra la fine del Seicento e l'inizio del Settecento: si veda ad esempio il credenzone della Chiesa di Pittolo, con due vistosi avancorpi laterali (Pighi, 1994). Il motivo delle formelle ad angoli incavati entro cornici a linee spezzate caratterizza parimenti l'ebanisteria locale: compare, tra l'altro, nell'armadio tardoseicentesco della chiesa di Pigazzano (Idem, 1994). Sulla base della collocazione cronologica a cui orienta l'analisi stilistica e tipologica, sembra verosimile identificare il mobile con quel "cardenzone" eseguito per la sagrestia di S. Quintino nel 1696 per £. 982 (Archivio Parrocchiale, 1696)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800259638
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- DATA DI COMPILAZIONE 1995
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0