Croce di Malta
stendardo processionale,
1750 - 1799
Stendardo di forma rettangolare, disteso in tutta la lunghezza sopra un pennone orizzontale in legno; è realizzato in tessuto di raso nero, bordatoda un gallone esterna in oro laminato, filato e riccio intrecciato a fuselli, con motivi a ventaglio, e da un gallone più interno in oro tessuto a tralci ondulanti. Una frangia in oro laminato divide lo stendardo in due campi: al centro di quello superiore, più piccolo, è un teschio in stoffa, al centro di quello sottostante è una croce di malta in azzurro e bianco( in origine rosso, ma oggi molto sbiadito) entro ovato profilato da trina analoga a quella esterna, ma di diverso disegno
- OGGETTO stendardo processionale
- AMBITO CULTURALE Ambito Parmense
- LOCALIZZAZIONE San Secondo Parmense (PR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Lo stendardo doveve appartenere alla Confraternita del Riscatto, di cui la croce di Malta è il simbolo: eretta nel 1670 su istanza del Conte Scipione I Rossi e di sua moglie Maria Rangoni all'altare della SS. Trinità della Chiesa Collegiata e detta anche Confraternita della Redenzione degli schiavi, era aggregata all'Ordine di S. Maria della Mercede fondato da Felicedi Valois e Giovanni di Matha; aveva come questo lo scopo di raccogliere offerte per il riscatto dei cristiani prigionieri dei mussulmani. Lo stendardo è manufatto piuttosto semplice di ambito locale, ascrivibile alla seconda metà del XVIII secolo in base ai decori dei galloni in oro filato, lamellare e riccio lavorati a fuselli
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800237618
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- ENTE SCHEDATORE S36 (L. 84/90)
- DATA DI COMPILAZIONE 1993
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1994
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0