Sant'Antonio da Padova e motivi decorativi vegetali
paliotto a pannello piano,
Il paliotto, in scagliola policroma, è caratterizzato da una ricca decorazione a volute vegetali e floreali su fondo nero, al di sopra delle quali sono due pappagalli dal piumaggio ad intensa cromia, come del resto la stessa decorazione vegetale; al centro è un ovato, sormontato da una conchiglia gialla e delimitato da una ghirlanda, nel quale è raffigurato Sant'Antonio da Padova. E' provvisto di cornice in legno dorato
- OGGETTO paliotto a pannello piano
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MATERIA E TECNICA
scagliola
- AMBITO CULTURALE Ambito Carpigiano
- LOCALIZZAZIONE San Secondo Parmense (PR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il paliotto proviene sicuramente dalla chiesa dei Padri Minori Osservantidell'ordine di S. Francesco, come denota l'intitolazione a S. Antonio da Padova; la chiesa, detta di Santa Maria, fu chiusa e demolita a seguito della soppressione dell'ordine in epoca napoleonica. Le "suppellettili", tracui sei paliotti in scagliola furono destinate alla Parrocchiale e all'oratorio di S. Genesio, come si legge in un inventario del 1811 in Archivio Parrocchiale. Cirillo e Godi (1984), che lo ritengono erroneamente proveniente dalla distrutta chiesa dei Cappuccini, assegnano il paliotto a scagliolista carpigiano tra la fine del XVII e gli inizi del XVIII secolo. In effetti l'arte della scagliola, nata a Carpi ad imitazione del marmo e diffusasi tra il '500 e il '600 in tutta l'area emiliano-romagnola, è caratterizzata tra XVII e XVIII secolo da ricche decorazioni a fiori e girali barocchi, dal corposo disegno e ricca policromia, che inquadrano medaglioni centrali con figure di Santi (1)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800237344
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- ENTE SCHEDATORE S36 (L. 84/90)
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0