fortepiano a tavola di Ganer Cristopher (ultimo quarto sec. XVIII)

fortepiano a tavola, ca 1780 - ca 1780

Mobile impiallacciato con legni policromi. Mancano le cerniere posteriori del coperchio. Gambe a tronco di piramide con rotelle in ottone per lo spostamento. Mancano le traverse in legno fra le gambe laterali. Sei placchette di bronzo di forma ovale inchiodate sopra le gambe: quattro ai lati e due sul davanti. Frontalino della tastiera dipinta a motivi floreali e impiallacciata con legni policromi. Tastiera di 61 tasti (FA - 1/ FA 5), diatonici in avorio (o osso) e cromatici con coperture in ebano. Sono state sostituite le coperture dei tasti RE 2 e MI 2. Frontalino dei tasti in legno sagomato (mancano quattro frontalini: FA 1, SOL 2, MI 4, FA 4). Due leve di ferro con pomello in ottone sul lato sinistro dello strumento: quella inferiore funge da sordina (listello di legno con feltrini che smorzano le corde, simile al registro del liuto dei clavicembali); quello superiore funge da forte (alza gli smorzi). Le leve dei tasti sono numerate a fuoco sulla parte superiore, da sinistra: R, 2, 3, 4, ....., 61. Corde ricoperte in ottone ed in ferro

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