Mobile in radica, frontalino della tastiera pure in radica con bronzi raffiguranti putti musicanti e motivi floreali; gambe a tronco di piramide con foglie d'acanto dorate. Supporto in radica curvilineo che partendo dalle due gambe anteriori sorregge attraverso due delfini intagliati la lira dai pedali. Meccanica tipo viennese con martelli ricoperti di pelle. Tastiera di 73 tasti (FA - 1/ FA 6), in avorio ed ebano. Una leva a ginocchiera a sinistra sotto la tastiera per il registro del fagotto nei bassi (asticella di legno con foglio di carta, nei bassi fino a RE 3; ricostruito nel restauro del 1990). Campanello in bronzo sopra la tavola armonica vicino alla fascia laterale sinistra. La tavola armonica presenta 3 crepe nella parte degli acuti; il coperchio si è accidentalmente spezzato nella parte centrale è poi malamente rincollato nel 1991 circa