tabernacolo - bottega emiliana (metà sec. XVI)
tabernacolo,
1540 - 1560
Struttura architettonica a tempietto con colonnette corinzie a de a due dal fusto a spirale di edera in bassorilievo sporgenti su avancorpi e che reggono trabeazione dal timpano centinato e frontone arricciato a volute ornato di festoni. Il fondale è mancante. Nella predella sono dipinti a grottesche policrome e mascheroni su fondo bianco, simboli religiosi, angeli con torce a monocromo grigio azzurro verde e bruno e cartigli rossi
- OGGETTO tabernacolo
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MATERIA E TECNICA
legno/ doratura/ pittura
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MISURE
Profondità: 53
Altezza: 160
Larghezza: 162
- AMBITO CULTURALE Bottega Emiliana
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Civico "Giulio Ferrari"
- LOCALIZZAZIONE Palazzo dei Pio
- INDIRIZZO piazza dei Martiri, 68, Carpi (MO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Fatto eseguire, come da iscrizione, da suor Teresa Zancardi per il Monastero delle Clarisse di Carpi. tale monaca era ancora vivente nel 1547. Per la ricerca storica l'informazione stilistica, dopo il suo restauro, si veda A. Garuti, 1980, pp. 20-23. La raffinatezza dell'insieme, la grazia ancora rinascimentale acerba lo fanno avvicinare a produzione ferrarese del pieno cinquecento, con riferimenti manieristici, tali le ancone lignee, dorate, policrome, dell'Avati nella Certosa di Ferrara. Nel coro di S. Chiara, precisamente nella tribuna si conservano decorazioni policrome del tutto simili a queste
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800235081
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Modena e Reggio Emilia
- DATA DI COMPILAZIONE 1973
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI HOC/ TABERNACUL/ FIERI FECIT R. DA MR. SOROS TERENTIA DE ZANCARDIS -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0