coniglio entro siepe di graticcio
ciotola,
ca 1490 - ca 1510
Ciotola in ceramica graffita. All'interno è raffigurato, entro cornice esalobata, un coniglio eretto sulle zampe anteriori, su siepe di graticcio e fondo puntinato; nello spazio tra l'orlo e la cornice stilizzazioni vegetali; dipinta in verde ramina e giallo ferraccia. L'esterno è ricoperto da ingobbio invetriato ad esclusione del piede
- OGGETTO ciotola
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MATERIA E TECNICA
ceramica/ ingobbio/ graffito/ pittura/ invetriatura
- AMBITO CULTURALE Manifattura Estense
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria Estense
- LOCALIZZAZIONE Palazzo dei Musei
- INDIRIZZO largo Porta S. Agostino, 337, Modena (MO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La ciotola, come il pezzo della scheda precedente (0800229215) fu rinvenuto a frammenti in sterri a Lama Mocogno (MO) e ritenuto opera di terracottaro bolognese (1480-1490) (Riccomini E. 1962, p. 45, scheda 29 di A. Ghidiglia Quintavalle, fig. 20). E' stata poi ascritta, in base a confronti con esemplari analoghi ritrovati a Ferrara e a Modena, ad una bottega del ducato estense introno al 1500 (Liverani F. 1979). Quest'ultima attribuzione è convincente per gli elementi decorativi consueti di una produzione largamente diffusa: il coniglio come simbolo di fertilità, riscontrabile anche nelle illustrazioni librarie, la siepe di graticcio come "impresa" estense, la cornice gotica di uso comune nel graffito della seconda metà del XV secolo. In questo esemplare l'appiattimento del graticcio e la stilizzazione vegetale indicano una prassi manierata di bottega attiva tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo, che potrebbe anche supporsi modenese o carpigiana, oltre che ferrarese
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800229216
- NUMERO D'INVENTARIO inv. 10742
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Modena e Reggio Emilia
- DATA DI COMPILAZIONE 1987
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0