mobile da sacrestia - manifattura modenese (fine/inizio secc. XVIII/ XIX)
mobile da sacrestia
1790 - 1810
La parte inferiore, che poggia su una zeppa continua, è aperta da due coppie di sportelli semplicemente circondati da una liscia cornice. La parte superiore, incassata nel muro, ha analoga partitura e termina in un fastigio di volute a giorno su cui è posto un Crocifisso "gemmato"
- OGGETTO mobile da sacrestia
-
MATERIA E TECNICA
legno di pioppo
- AMBITO CULTURALE Manifattura Modenese
- LOCALIZZAZIONE Sassuolo (MO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'armadio che viene descritto nel 1814 a due ordini, venne ridotto e parzialmente incassato nel muro e nel pavimento durante i lavori che ivestirono la sagrestia nel 1851. La parte superiore del mobile venne riutilizzata per la costruzione dell'altare di S. Andrea Avellino nel vano a destra della cappella di sinistra
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800228521
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE S28 (L. 84/90)
- DATA DI COMPILAZIONE 1990
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0