divinità marina
scultura,
1652 - 1652
Bernini Gian Lorenzo (1598/ 1680)
1598/ 1680
Raggi Antonio (bottega)
1624/ 1686
Su uno spuntone di roccia aperto al centro, siede un nudo maschile che tiene sulla spalla un delfino. Il pesce poggia sulla coscia della divinità che lo trattiene con le braccia mentre punta un piede a terra. Il volto barbuto si volge verso destra
- OGGETTO scultura
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MATERIA E TECNICA
LATERIZIO
Stucco
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ATTRIBUZIONI
Bernini Gian Lorenzo (1598/ 1680): disegnatore
Raggi Antonio (bottega): esecutore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Palazzo Ducale
- INDIRIZZO piazzale della Rosa, 10, Sassuolo (MO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La scultura-fontana è scenograficamente collocata entro una nicchia in asse con l'accesso principale del palazzo. Secondo la descrizione del 1670 del cronista Codebò (Acidini Luchinat, 1982, p.20) la nicchia conteneva una statua della dea Diana, affermazione immediatamente contraddetta poichè nella pianta allegata al manoscrittto si parla della scultura attuale. Molto probabilmente la Diana, se non altro perchè in tema con il programma iconografico della decorazione del cortile (vedi scheda relativa), fu certamente almeno nelle intenzioni del duca collocata prima del 1652. In effetti i primi lavori alla nicchia sono del 1644, ancora prima, quindi, della decorazione di Mitelli e Colonna. Nel 1652 viene interpellato uno dei maggiori artisti dell'epoca, il Bernini, il quale fornisce alcuni disegni ed il nome del suo allievo, Antonio Raggi, per l'esecuzione dell'opera. Molto vicina alla figura del Danubio della fontana di piazza Navona, la divinità sassolese fu eseguita da maestranze (1)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800198972
- ENTE SCHEDATORE S28 (L. 84/90)
- DATA DI COMPILAZIONE 1992
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0