piviale - manifattura veneziana (?) (sec. XVIII)
piviale
1700 - 1720
Disegno: bizzarre con motivi floreali e di fantasia. Colori: fondo, rosa-pesca; disegno: perla, cremisi, verde, rosa, celeste, argento. Definizione tecnica: lampasso liseré broccato. Fondo: raso faccia catena. Disegno: gros de Tours, per effetto di una trama liserée e di due trame broccate fermate in diagonale da una catena di legatura. Passamaneria: galloni in seta perla e argento filato, con grappoli d'uva (cm. 3.5). Gallone: in seta perla e argento filato, a motivi geometrici (cm. 1.5). Frangia in seta perla e argento filato (cm. 3, cappuccio); 3 nastri in pekin broccato verde, beige, giallo a dischi (cappuccio). Borchie dorate fanno da fermaglio ai nastri. Fodere: taffetas rosa (cappuccio). Tela di cotone giallo (piviale)
- OGGETTO piviale
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MATERIA E TECNICA
seta/ lampasso/ liseré/ broccatura
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MISURE
Altezza: 133
Larghezza: 282
- AMBITO CULTURALE Manifattura Veneziana
- LOCALIZZAZIONE Spilamberto (MO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Tessuti estremamente ricchi e ricercati specie nei colori e nella composizione decorativa sono le stoffe cosiddette "bizarre" in voga a partire dagli inizi del Settecento fino al 1730 circa in Francia e in Italia, a Venezia. La presenza di motivi fantastici di maggior rilievo rispetto a quelli naturalistici fortemente stilizzati, fa scalare il tessuto nel primo decennio del secolo, quando lo stile "bizarre" sviluppa forme e motivi del tutto inventati e decorativi che agiscono da elementi portanti dalla struttura del disegno dove i motivi floreali e vegetali servono da complementi. Per un confronto stilistico si veda B. Markowsky, Europaische Seidengewebe, Koln 1976, figg. 469-483. Per uno studio specialistico si veda inoltre V. Slomann Bizarre Designs in Silks, Copenaghen 1953
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800193621
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Modena e Reggio Emilia
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0