San Martino dona parte del mantello al povero

dipinto 1600 - 1649

La grande tela reca la composizione di S. Martino con vesti grigie, verdi e manto viola sul cavallo bianco, a finimenti rossi, che taglia il mantello per coprire il povero ignudo, ambientata in paesaggio, architettura composta di colonne. In alto, in una gloria di nubi, è Cristo in maestà. A sinistra, astanti in giallo e verde, che assistono un morente. Il dipinto è inserito in una ricca cornice di legno intagliato, policromo e dorato

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA tela/ pittura a olio
  • ATTRIBUZIONI Secchiari Giulio (?) (attribuito)
  • LOCALIZZAZIONE Montese (MO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Secondo S. Lodi (1908) il conte Ercole Montecuccoli provvide alla costruzione della cappella maggiore nel 1615, poi il conte Orazio nel 1623 commissionò il dipinto facendosi raffiguare; così si legge in E. Zaccaria (1922). E' ricordato che nella visita pastorale del 1809 il dipinto fu considerato di buon pennello. L'opera è intrisa di caratteri manieristici che si rifanno alla cultura figurativa a Modena del tardo Cinquecento, ad un pittore ritardatario del primo Seicento, assimilabile alla maniera di Giulio Secchiari, per certo carattere di naturalismo bolognese nella composizione. Menzione in G. Ricci (1988) e in A. Garuti (1989)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA detenzione Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800191192
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Modena e Reggio Emilia
  • DATA DI COMPILAZIONE 1989
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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