paliotto,
Da una preziosa anfora barocca posta al centro del paliotto si sviluppa un ricco mazzo di tulipani e giunchiglie. Sui lati si osserva la presenza di foglie d'acanto congiunte a cornucopie ricche di fiori che si sviluppano in motivi naturalistici con la presenza di fiori e animali diversi: farfalle, libellule, scorpioni, ragni, api, uccelli, serpenti con teste rapaci. Questa ricca composizione è delimitata da un cartiglio recante un'iscrizione e sormontata da grottesche con teste di cherubini alati. Fondo avorio e argento; disegno oro e ricca policromia sfumata. Taffetas laminato ricamato. Fondo: taffetas lanciato (laminato). Disegno: ricamo in seta a punto piatto e in oro per applicazione e a rilievo (supporto in fili di canapa)
- OGGETTO paliotto
- AMBITO CULTURALE Manifattura Italiana
- LOCALIZZAZIONE Marano sul Panaro (MO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il disegno costituisce probabilmente un metafora della creazione. Questo tema giustifica l'addensarsi di soggetti decorativi in un apparente disordine con estrema ricchezza di varietà: la composizione è quasi animata dalle molteplici presenza di fiori e insetti. La ricchezza barocca che ne deriva, sottolineata dai fregi che inscrivono le teste dei putti e dal cartiglio che si snoda a spirale intorno a ghirlande fiorite, qualificano come opera del sec. XVII. Cfr. M. Schuette, La broderie, Paris s. d. (1° ed. Tubigen 1963); E. Ricci, Ricami italiani antichi e moderni, Firenze s. d. ; J. Schneider, Textilien, Bern 1975; De Saint-Aubin, L'art du Brodeur, Paris 1770 in "Descriptions des Arts ete Metiers", Paris 1761-1782
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800189132
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Modena e Reggio Emilia
- DATA DI COMPILAZIONE 1980
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0