piviale - manifattura italiana (sec XVIII) piviale,

piviale - manifattura italiana (sec. XVIII)

piviale,

Larghi festoni intrecciati a rami floreali, si sviluppano in verticale con andamento sinuoso e parallelo dando origine a cespugli fioriti disposti ora a destra ora a sinistra. I motivi a zig-zag del fondo sottolineano la verticalità del disegno. Fondo e motivi di fondo rosa ciclamino; disegno oro, argento, bianco, verde, azzurro, blu, amaranto, mattone, bordò, lilla e arancio. Taffetas liserè e broccato. Fondo: taffetas doppio. Disegno: effetto di una trama liseré e più trame broccate. Galloni: oro filato, riccio e in lamina a nastri intrecciati (cm. 4 e cm. 2.8). Fodera: taffetas verde

OGGETTO piviale
MATERIA E TECNICA seta/ taffetas
seta/ taffetas/ liseré/ broccatura
AMBITO CULTURALE Manifattura Italiana
LOCALIZZAZIONE Marano sul Panaro (MO)
NOTIZIE STORICO CRITICHE L'impostazione del disegno "a meandri", il carattere naturalistico conservato dai mazzi fioriti, la presenza di ricchi festoni "a pizzo" intrecciati a rami di fiori, consentono di approssimare la datazione del paramento al primo decennio della seconda metà del settecento. I caratteri stilistici del disegno e soprattutto l'uso di una policromia intensa e contrastata suggeriscono come area di produzione quella italiana. Sui disegni "a meandri" cfr. D. Devoti, L'arte del tessuto in Europa, Milano 1974; B. Markowsky, Europaische Seidengewebe, Koln 1976; P. Thornton, Baroque and Rococo Silks, London 1965
TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800189121
ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Modena e Reggio Emilia
DATA DI COMPILAZIONE 1980
DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
LICENZA METADATI CC-BY 4.0