cassa d'organo - manifattura modenese (sec. XVIII)
cassa d'organo,
1725 - 1725
Cassa in pioppo dipinta di azzurro e ocra. Facciata tripartita in finestre rettangolari con fregi e cimasa in legno di cirmolo intagliati a giorno
- OGGETTO cassa d'organo
-
MATERIA E TECNICA
legno di cirmolo
legno di pioppo/ pittura
- AMBITO CULTURALE Manifattura Modenese
- LOCALIZZAZIONE Medolla (MO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'organo è ricordato da Ceretti e Marenzi come opera eseguita nel 1725 dal modenese Domenico Traeri. L'organo con la cassa originale provengono probabilmente dal soppresso convento carmelitano di Galeazza. Fu acquistato tra il 1810 e il 1817 dal parroco Domenico Maria Sgarbi. Organo e cassa subirono un primo rifacimento nel 1845 da parte di Cesare Zoboli. Nel 1901 furono modificati da Fortunato Ghidoni di Camposanto. Nel corso dell'ultimo restauro del 1988 (primo lotto) sono stati reintegrate le parti mancanti degli intagli del cornicione e della cimasa
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800186128
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE S28 (L.145/92)
- DATA DI COMPILAZIONE 1969
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
1996
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0