altare maggiore,
1700 - 1749
Su predella a due gradini in legno decorata da un motivo geometrico sul bordo esterno si eleva l'altare con dorsale a due gradini ed ampie volute angolari. Al centro della mensa, in stucco simulante il marmo rosso venato, campeggia un cartiglio mistilineo rosso e nero tra volute dorate
- OGGETTO altare maggiore
- AMBITO CULTURALE Ambito Ligure
- LOCALIZZAZIONE ZERBA (PC)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Si tratta di un' architettura liturgica assai interessante, che nell'andamento mosso e nella soluzione concava adottata per il dossale si attiene a quanto suggeriva Carlo Borromeo nel Trattato, rivelandosi opera di uno stuccatore di qualità. Tra 1730 e 1740 a Piacenza l'architettura d'altare si esprimeva principalmente nel marmo. Esemplari affini a quello in esame, seppur di più raffinata ideazione progettuale e di esecuzione posteriore, si conservano nelle parrocchiali di Sant'Antonino a Bedonia e di San Giovanni Battista a Chiesiola. Si tratta di affinità di stilemi e di un comune gusto per il trattamento dei materiali, siano essi marmi o stucchi, che denotano la formazione ligure dell'autore dell'altare di Pei
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800163428
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- DATA DI COMPILAZIONE 1990
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0