altare maggiore - bottega ligure (metà sec. XIX)
altare maggiore,
1840 - 1860
Mensa su pilastrini con capitelli fogliati e palco caratterizzato da finte bifore ad arco acuto quelle laterali, ad arco acuto ribassato quelle centrali. Alzata a due gradini diversamente decorati: a motivi geometrici il primo, con foglie di acanto dorato, il secondo. Ancona in forma di tempietto architettonico tricuspidato con svettanti pinnacoli. Nella nicchia centrale è la statua, in gesso, del Sacro Cuore; in quelle laterali sono collocate rispettivamente, a sinistra San Pietro; a destra San Paolo
- OGGETTO altare maggiore
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MATERIA E TECNICA
marmo bardiglio/ intaglio/ sagomatura/ levigatura
- AMBITO CULTURALE Bottega Ligure
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ALTRE ATTRIBUZIONI
Bottega Emiliana
- LOCALIZZAZIONE Ottone (PC)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Ricercato esempio di architettura liturgica neogotica, questo di Fabbrica precede l'altare maggiore della parrocchiale di Soarza, eretta nel 1929 grazie all'intervento di Giulia Ratto (cfr. I cinquant'anni della chiesa parrocchiale, Fidenza 1978). L'esemplare in esame può datarsi alla seconda metà del secolo XIX, forse precedente gli altari della cappella del Seminario di Piacenza e sicuramente anteriore a quello della cappella della Madonna della Bomba eretta su progetto di G. Antonio Perreau (1894) (cfr. R. Rota Jemmi, La cappella del Seminario, in Gotico, Neogotico, Ipergotico. Architettura ed arti decorative a Piacenza (1856-1915), cat. mostra Piacenza, a cura di M. Dezzi Bardeschi, Bologna 1984, scheda pp. 186-188; A. Gigli, La cappella della Madonna della Bomba, ibidem, scheda p. 189; ma si veda anche A. Gigli, Lo studio Perreau di Piacenza: restauri e nuovi progetti, in Il Neogotico nel XIX e XX secolo, a cura di R. Bossaglia, 2 voll., Milano 1990, pp. 281-287). Alla struttyra architettonica della parte superiore dell'altare maggiore di Fabbrica rinvia la soluzione adottata da Giovanni Scanzi per l'ingresso alla tomba Piaggio nel cimitero genovese di Staglieno (1885). Non mi pare pertanto di poter escludere una conoscenza, da parte dell'artista operoso nella chiesa di Fabbrica, di quanto prodotto in area ligure ove la fase neoromantica della riscoperta del gotico matura proprio fra 1840 e 1850 (cfr. C. Alcese, Il neogotico a Genova nelle cappelle e nei monumenti funerari dei cimiteri di Staglieno, Il Neogotico..., op. cit, pp. 86-92)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800163411
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- DATA DI COMPILAZIONE 1990
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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