Madonna con Bambino

statua 1690 - 1699

La statua rappresenta la Madonna nell'atto di reggere con la sinistra Gesù Bambino, con la mano destra in atto benedicente e il globo nella sinistra. Il corpo di Maria è costituito fino all'altezza del busto da un elemento ligneo di colore verde pallido a base ottagonale, che si restringe verso l'alto con semplici scanalature longitudinali; il viso tondeggiante presenta un incarnato con forte accentuarione delle gote in rosso, metre gli occhi dalle palpebre abbassate paiono rivolti ai fedeli. Il Bambino presenta anch'esso viso tondeggiante, con guance colorite, incorniciato da riccioli dorati. Entrambe le figure sono vestite di abiti broccati e recano sul capo corone metalliche con finte pietre

  • OGGETTO statua
  • MATERIA E TECNICA legno/ scultura/ pittura
  • AMBITO CULTURALE Ambito Parmense
  • LOCALIZZAZIONE Pellegrino Parmense (PR)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Non è possibile stabilire con certezza l'epoca in cui il simulacro della Madonna col Bambino comparve nella chiesa di Careno e quando iniziarono atti di culto e pellegrinaggi conseguenti a grazie o miracoli concessi, in particolare a malati di mente. La statua, detta perciò popolarmente Madonna dei matti, viene ritenuta antica di vari secoli da alcuni degli studiosi che si sono interessati alla chiesa di careno (Guerra 1902, p. 22 sgg; Dall'Aglio 1966, p. 303; Dall'Olio 1979, p.1). Dal momento che in particolare I. Dall'Aglio ritiene che il culto abbia avuto inizio alla fine del 1600 e che tutti concordano sul fatto che la venerazione della sacra immagine fosse ormai salda già nella prima metà del 1700, si può ascrivere la scultura all'ultimo Seicento o, come propongono Cirillo e Godi (1986, p.67) all'inizio del Settecento. Stilisticamente non presenta una specifica connotazione e si può definire frutto di un arte popolare per la resa non particolarmente raffinata e l'accentuazione di alcuni tratti fisionomici, quali la rotondità dei volti e il colorito vivace. In seguito al particolare culto riservato all'immagine e alla grande affluenza di pellegrini, la chiesa di Careno venne dichiarata Santuario mariano da Mons. Francesco Magani, Vescovo di Parma, con decreto del 29 gennaio 1902. La statua viene esposta e portata processionalmente ogni anno il 15 agosto
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800155000
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
  • DATA DI COMPILAZIONE 1982
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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