stauroteca - ambito parmense (sec. XVIII)
stauroteca,
1750 - 1750
Piede a base circolare impostata, tramite cornici modanate, su gradino piuttosto alto e risalente verso il fusto con andamento imbutiforme; fusto con nodo principale a vaso scanalato e nodi di raccordo a rocchetto; mostra collegata la fusto da due cartelle mistilinee granite con palmetta centrale e da volute fitomorfe incrociate e raccordate da riccioli, motivi questi che definiscono pure i terminali dei bracci; teca cruciforme contornata da un giro di nubi a balzo, da cui si dipartono fasci di raggi di lunghezza irregolare dorati. Non rintrccita alcuna punzonatura
- OGGETTO stauroteca
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MATERIA E TECNICA
argento/ traforo/ sbalzo/ stampaggio/ doratura/ cesellatura
- AMBITO CULTURALE Ambito Parmense
- LOCALIZZAZIONE Sissa (PR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Caratterizzata da motivi decorativi di gusto Luigi XV, la stauroteca è stata realizzata nel 1750, come si legge nella vacchetta dei mandati della Confraternita del Carmine, che aveva sede nell'Oratorio di S. Paolino a Borgonovo, che l'aveva acquastata "per il legno della Croce del V.° Consorzio di Sissa", a favore cioè della Confraternita del Venerando Cosorzio
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800153950
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- DATA DI COMPILAZIONE 1983
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0