La Madonna di S. Giorgio. Madonna con Bambino e Santi
La lastra raffigura al centro la Vergine che tiene tra le braccia il Bambino attorniata da numerose figure di Sante tutte identificabili: sulla sinistra, in primo piano con il viso rivolto verso lo spettatore, il giovane S. Giorgio, nel'atto di calpestare con il piede destro la testa del drago accompagnato da una schiera di puttini intenti a giocare con il suo elmo piumato. Dietro di lui la figura devota di S. Pietro Martire. Nella parte destra un fanciullesco Giovanni Battista che, ammiccando all'osservatore, indica il piccolo Gesù ed immediatamente alle sue spalle un vescovo barbuto, S. Gimignano, patrono della città di Modena, il cui modellino è sostenuto da un puttino rappresentato accanto a lui. La scena è racchiusa all'interno di un fantasioso padiglione decorato da ghirlande di foglie, frutta e fiori che si apre al centro in un arco che incornicia l'immgaine della Vergine, offrendo così uno spaccato paesaggistico
- OGGETTO matrice
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MATERIA E TECNICA
rame/ incisione/ laminazione
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ATTRIBUZIONI
Giovannini Giacomo Maria (1667/ 1717)
- LOCALIZZAZIONE Parma (PR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE In una nota manoscritta al testo dell'Allodi (Serie cronologica..., 1854-1856, I, p. 377, nota 1; ed. conservata presso Sopr. di Parma e Piacenza) lo Scarabelli, dopo aver parlato delle dodici lastre "rappresentanti il dipinto della cupola e dei pennacchi del Correggio nella Chiesa di S. Giov.Evangelista de' Benedettini" (vedi scheda n. 809), riporta esattamente le misure delle altre due matrici anch'esse presenti nel lascito del vescovo Camillo Marazzani, proprietario di un'interessante collezione grafica di opere correggesche passate in parte al Collegio Teologico ed in parte proprio al duomo (in M.Mussini, Correggio tradotto, Milano 1995, p. 193): "i 2 altri rami sono alti piedi di Francia 2, pollici 4; lunghi piedi uno, pollici sette e mezzo per ciascheduno, sopra de' quali lo stesso Giovannini incise il famoso quadro di S. Girolamo del Correggio (scheda n. 822), e il quadro di S. Geminiano di Modena" (la celebre "Madonna di S. Giorgio", eseguita per Modena, definita da Vasari "la maggior pittura di quella città", ed ora a Dresda: per ulteriori notizie sul quadro si veda C. Gould, The Paintings of Correggio, London 1976, pp. 118-123 e pp. 203-204; D. Ekserdijan, Correggio, Parma 1997). Come reso noto da Mussini, che ha pubblicato il II stato di questa lastra del Giovannini (1995, p. 227, n. 480), presso la Biblioteca Palatina di Parma nella Collezione Ortalli se ne conserva il I stato. Per il Giovannini si veda anche la scheda n. 809 (relativa alle dodici matrici tratte dalla cupola di S. Giovanni Evangelista)
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800148709
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- DATA DI COMPILAZIONE 2004
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI sotto le figure - SERENISSIMAE DOROTEAE SOPHIAE PRINCIPI PALATINAE NEOBURGI FARNESIAE, PARMAE PLACENTIAE DUCI ETC - a incisione - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0