stendardo - ambito emiliano (metà sec. XVIII)
stendardo,
1740 - 1760
Lo stendardo mostra l'immagine di uno scheletro che stringe in una mano la falce e nell'altra una clessidra alata posata su una colonna spezzata. Sul marmo bianco è posta una iscrizione e a terra , sulla sinistra, sono poggiate una tiara e una corona, mentre in alto, entro un contorno dorato, si intravedono tre teste di putti alati ed un sole luminoso posto più sopra
- OGGETTO stendardo
- AMBITO CULTURALE Ambito Emiliano
- LOCALIZZAZIONE Corniglio (PR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Lo stendardo mostra l'immagine di uno scheletro che stringe in una mano la falce e nell'altra una clessidra alata posata su una colonna spezzata. Sul marmo bianco è posta una iscrizione e a terra , sulla sinistra, sono poggiate una tiara e una corona, mentre in alto, entro un contorno dorato, si intravedono tre teste di putti alati ed un sole luminoso posto più sopra.Probabilmente lo stendardo è con tutta probabilità l'ultimo segno della presenza presso la chiesa di una confraternita - settecentesca - della "buona morte", molto diffuse nell'Europa cattolica post tridentina (P. Aries, 1978). Gli elementi stilistici, non semplici da cogliere in un oggetto di questo tipo, a cui si aggiunge la mancanza di notizie documentarie, fanno risalire lo stendardo alla metà del XVIII secolo e la realizzazione a una purtroppo ignota mano emiliana, probabilmente più strettamente parmense. L'autore si dedica con attenzione al dipinto su stoffa che si presenta in uno stato conservativo buono. La tematica della morte era molto diffusa fino al Settecento e la scritta latina posta al fianco dello scheletro ammonisce sull'uguaglianza che poveri e ricchi hanno di fronte a essa. Questa uguaglianza è anche attestata dalla presenza, sulla sinistra, dei simboli di potenza per antonomasia, ossia la tiara papale e la corona imperiale, oltre che dalla clessidra alata (allude al tempo che fugge rapidamente) e dalla falce (la simbologia arriva dalla mitologia, e rappresenta lo strumento metaforico per recidere la vita dell'essere umano).Una curiosità è relativa allo stemma posto sotto l'iscrizione sulla colonna: anche se non è stato possibile risalire precisamente a quest'informazione esso probabilmente è collegabile al piccolo centro di Petrignacola. Questo è l'unico esempio di questo tipo rintracciato nell'alta Val Parma
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800143527
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- DATA DI COMPILAZIONE 2002
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI sulla colonna - AEQUO PULSAT / PEDE / PAUPERUM / TABERNAS/ REQUNQUE / TURRES - a pennello - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - 1740 - 1760
ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'
ALTRE OPERE DELLO STESSO AMBITO CULTURALE
condividi
